LOTE 164:
Giovanni Battista Lama (Napoli 1673 - 1748) Immacolata Concezione con Santa Maria Maddalena, San Michele e ...
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Vendido:
Precio inicial:
€
4 000
Precio estimado :
€4 000 - €6 000
Comisión de la casa de subasta: 25%
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Giovanni Battista Lama (Napoli 1673 - 1748)
Immacolata Concezione con Santa Maria Maddalena, San Michele e Santa Irene (?)
Olio su tela
170 x 130 cm
Ringraziamo il professor Michele Danieli per aver fornito l'attribuzione. L’opera trova riscontro nell’ambito giordanesco se paragonata, tra i molteplici esempi, con la tela di Luca conservata a Napoli presso Palazzo Zevallos Stigliano (Palazzo Colonna di Stigliano) e con l’opera di Nicola Malinconico della chiesa dell’Annunziata a Marcianise. La formazione pittorica di Giovanni Battista Lama avviene nell’ambito di Luca Giordano e ancor più con Paolo De Matteis, suo cognato, tanto che in passato le opere dei due sono state confuse. Opera a Napoli ed Aversa nei primi anni del Settecento con uno stile ricco di sensibilità rococò, prossimo al cognato. Nel 1708, anno della morte di Giordano, il Lama firmò l’Immacolata Concezione e i Ss. Andrea e Nicola per la chiesa di S. Chiara a Rutigliano, presso Bari, raffinata espressione del suo fare pittorico, caratterizzato dalla materia cromatica vibrante e denunciando l’influenza del Solimena. Dopo il ritorno a Napoli e le tante commissioni per le chiese del luogo, egli fece un viaggio a Roma insieme con il cognato De Matteis e con il pittore G. Mastroleo, in cui ebbe modo di frequentare e confrontarsi con la bottega di C. Maratta. L’abilità di Lama fu quella di essere in grado di recepire la solennità di Solimena, la matrice classica del marattismo romano e plasmare il suo bagaglio giovanile legato al De Matteri e Luca Giordano. Ne risulta una pittura di fine qualità, associata ad una cultura complessa, in grado di bilanciare istanze tardo barocche con la più aggiornata ed evoluta pittura del tempo tra Roma e Napoli.
Giovanni Battista Lama (Naples 1673 - 1748)
Immaculate Conception with St. Mary Magdalen, St. Michael and St. Irene (?)
Oil on canvas
170 x 130 cm
We thank Professor Michele Danieli for providing the attribution. The artwork finds confirmation in the Jordanian context if compared, among the many examples, with the painting by Luca kept in Naples at Palazzo Zevallos Stigliano (Palazzo Colonna di Stigliano) and with the work of Nicola Malinconico of the church of the Annunziata in Marcianise.
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