LOTE 159:
Crescenzio Onofri (Roma 1634 - Firenze 1714) Paesaggio con viandanti e pastori Olio su tela 95 ...
más...
|
|
![]() ![]() ![]() ![]() |
Precio inicial:
€
2 600
Precio estimado :
€2 500 - €3 500
Comisión de la casa de subasta: 25%
Más detalles
|
Crescenzio Onofri (Roma 1634 - Firenze 1714)
Paesaggio con viandanti e pastori
Olio su tela
95 x 129 cm
L’opera, per le sue peculiarità stilistiche ampiamente riscontrate in numerosi altri dipinti, è da ascrivere alla produzione di Onofri. A tal proposito, si vedano le sue opere conservate al Museo Galleria Corsini di Roma e alla National Gallery di Londra. Crescenzio Onofri si dedicò alla pittura di paesaggio, sia su tela sia a fresco, ispiradosi al paesaggio ideato da Gaspard Dughet, di cui fu allievo e seguace. Dal 1671 Onofri ha partecipato, come frescante, alla decorazione di palazzi romani appartenenti a famiglie patrizie: i Pallavicini, i Rospigliosi, i Theodoli, i Colonna, i Pamphilj. Presso questi ultimi collaborò con Dughet alla decorazione della Sala del Trono, riservata alle visite del Papa. Nel 1696 si stabilì a Firenze al servizio del Granduca Cosimo III de’ Medici e realizzò per il Granduca tele di grandi dimensioni, con paesaggi ispirati alle battute di caccia nelle campagne romane. Presso la villa medicea detta La Petraia si conservano due paesaggi con viandanti di Crescenzio Onofri, le cui figure sono opera di Alessandro Magnasco. Sempre a Firenze collaborò con Livio Mehus, Antonio Giusti, Pier Dandini e Francesco Petrucci, i quali dipingevano figure all’interno delle sue invenzioni paesaggistiche. Osservando l'ampia visuale del panorama e l'ambientazione atmosferica pre-temporalesca, si può pensare che la tela in esame vada ricondotta alla maturità dell’artista, quando egli medita sia i paesaggi sia i personaggi di Paul Brill, rivisti probabilmente con drammaticità, vista la vicinanza col Mehus e e soprattutto col Lissandrino.
Crescenzio Onofri (Rome 1634 - Florence 1714)
Landscape with wayfarers and shepherds
Oil on canvas
95 x 129 cm
The artwork, due to stylistic peculiarities widely found in numerous other paintings, is connected to the production of Onofri. In this regard, you could see his works kept at the Museo Galleria Corsini in Rome, and at the National Gallery in London.

